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Eco del Chisone – Mercoledì 7 febbraio 2024

Eco del Chisone: None, i fondi del PNRR per la scuola

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Riqualificato molti spazi, laboratori, adesione a “Curvatura sportiva”

L’Istituto Comprensivo ha ricevuto, dal Ministero dell’Istruzione, centotremila euro derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il PNRR.
Come sono stati utilizzati questi fondi? Elisa Ester Sarullo, il dirigente scolastico, ci illustra i lavori svolti: «Abbiamo riqualificato molti spazi della scuola secondaria di primo grado, l’Ada Gobetti, che necessitavano di ristrutturazione. In primis, è stato ritinteggiato l’atrio nonché i sei laboratori a cui si somma un’aula di biblioteca ed inclusione dove si possono svolgere delle attività in piccoli gruppi».
Chiaramente, non sono state effettuate solo queste opere di manutenzione e di rinnovamento: «Con il concerto di tutti gli insegnanti, abbiamo deciso di acquistare materiale didattico, in particolare per le discipline di tecnologia, informatica e per il laboratorio di lingue, con ben ventidue computer nuovi dotati di cuffie. Nella sala teatro – spiega la professoressa d’arte Ornella Graffione – verrà inserito un proiettore per permettere delle attività sia di tipo teatrale-cinematografico che altre di approfondimento culturale/scientifico». Inoltre, sono stati comprati «degli armadietti – sottolinea Sarullo – che saranno disposti nei corridoi. Ciò in virtù di un cambiamento, previsto per il prossimo anno scolastico, per permettere ai ragazzi di spostarsi più comodamente nei laboratori».
Il Comune, quest’estate, «ritinteggerà tutte le dieci classi delle medie poiché il finanziamento del Pnrr è stato completamente investito, come stiamo illustrando. Ciò che è importante è che gli alunni potranno disporre di un ambiente scolastico che non resta statico ma che è stato pensato ed arredato in modo specifico per le varie discipline: questo rappresenta l’elemento più importante» sottolinea Sarullo.
Un altra news: l’Istituto Comprensivo ha aderito ad una rete nazionale denominata “Scuole Per Lo Sport” ed altresì “La rete di scuole secondarie di primo grado a Curvatura Sportiva”. «Questi istituti organizzano due rientri pomeridiani, di un’ora e mezza, per permettere ai ragazzi di conoscere e svolgere delle discipline sportive. Noi organizzeremo corsi di pallamano, pallavolo, basket, atletica ed orienteering (questa attività verrà fatta per conoscere meglio il territorio nonese), attività inclusive aperti a tutti: ogni due mesi, a rotazione, sarà dedicato ad uno di questi sport». Il motto è: “Lo sport aiuta a superare gli ostacoli della vita”. Avete in mente collaborazioni anche con l’Horsebridge Club None, il noto centro di equitazione? «Sì, assolutamente, li sentiremo e se qualche associazione (o società sportiva) volesse venire ad illustrare la propria realtà nella nostra scuola, è la benvenuta» conclude Sarullo.

FEDERICO RABBIA